C’E UN PO’ D’ITALIA NEL PEDRIGREE DEL VELOCISTA PIU’ FORTE DEL MOMENTO

Ieri mattina a Hong Kong gli appassionati di galoppo con gli occhi a mandorla, ma non solo loro, hanno potuto celebrare il successo di Ka Ying Rising, un figlio di Shamexpress, nella Sprint Cup, prova di gruppo 2 che si è disputata all’ippodromo di Sha Tin e che ha consacrato una volta di più il 4 anni allenato da David Hayes come il miglior velocista attualmente in circolazione.
Nonostante fosse reduce da un infortunio il cavallo, montato da Zac Purton ha ottenuto l’11.a vittoria consecutiva battendo ancora una volta Helios Express. Fortunatamente a quelle latitudini non conoscono probabilmente la storia del ciclista Tano Belloni, noto per essere l’eterno secondo, altrimenti il soprannome sarebbe stato d’obbligo visto che è la quinta volta che Helios Express deve cedere al cavallo del Ka Ying Syndacate.
Quello che non tutti sanno è che nel sangue di Ka Ying Rising scorre anche un po’ di tricolore visto che suo padre, lo stallone Shamexpress, è un figlio della fattrice Miss Moo che a sua volta nasce da Per Incanto un cavallo allevato dall’italianissima Scuderia Archi Romani, uno sprinter anche lui, tant’è che a suo tempo vinse il Premio Tudini (allora Gr. 3 sui 1200 metri) a Capannelle prima die ssere ceduto all’estero e di chiudere la carriera come stallone in Oceania.