A TARANTO I CAVALLI VICINO AI BAMBINI AUTISTICI

L’ippodromo Paolo Vi di Taranto e l’associazione Blue Butterfly si sono resi protagonisti di un’iniziativa particolarmente interessante. L’associazione Blue Butterfly, nata sul finire dello scorso anno, si propone di donare ai ragazzi autistici una vita piena di significato, fatta di relazioni autentiche e integrazione. Proprio per questo, d’accordo con le sorelle Anita e Milva Carelli, anima e motore dell’ippodromo Paolo Vi di Taranto è stato varato un progetto che, attraverso tre diversi incontri, si pone l’obiettivo di far familiarizzare i ragazzi con i cavalli e con la vita dell’ippodromo in tutte le sue sfaccettature. Ieri, appunto, il secondo dei tre incontri previsti con una passeggiata per le scuderie e un pranzo all’ippodromo, ma anche con la possibilità di socializzare con i cavalli, primo tra tutti lo splendido Hablador. “I ragazzi sono rimasti entusiasti della vita di scuderia - ha affermato Anita Carelli - hanno voluto sapere tutto su come si costruisce una corsa e come si svolge, hanno seguito le varie spiegazioni con grandissima attenzione.”
Ben 28 i ragazzi dell’associazione presenti all’ippodromo. Maria Spada dell’associazione Blue Butterfly ha illustrato il progetto e ha spiegato come “Il top di questo processo di interazione lo raggiungeremo al prossimo incontro quando ci sarà anche il dottor Donato Sarcinelli, psicopedagogista, che illustrerà ai ragazzi tutto il potenziale di questi splendidi animali e poi illuminerà i genitori sui tanti benefici che la dolcezza e la disponibilità del cavallo possono portare ai loro figli.”