Artiere
Con i termini caporale di terra, addetto di scuderia o più comunemente artiere ippico o groom (dall'inglese "grooming", cioè colui che fa governo della mano) viene indicata la persona che giornalmente provvede ad un insieme di attività connesse alla cura, all'igiene e alla movimentazione del cavallo. Il governo del cavallo si esegue due volte nel corso della giornata: al mattino e alla sera. L'artiere spazzola il cavallo con la striglia e la brusca per mantenere il suo mantello lucido e pulito e per evitare che terra e sudore gli provochino irritazioni e contemporaneamente esercita un piacevole massaggio che favorisce la circolazione superficiale. Prosegue poi con la pulizia degli occhi e delle narici avendo cura di usare delle spugne morbide, riordina la criniera e la coda con la striglia e il pettine e per finire pulisce gli zoccoli con il nettapiede, uno strumento ricurvo che consente di rimuovere i depositi di terra tra lo zoccolo e il ferro, e passa una pennellata di grasso sugli zoccoli. L'artiere si occupa anche della vestizione del cavallo, avendo cura che la sella o il finimento e le varie protezioni siano agganciate in maniera corretta al fine di evitare tumefazioni. Con la stessa attenzione, controlla che la bardatura sia ben pulita e senza residui di fango che possono, con lo sfregamento, generare escoriazioni. L'artiere assiste e collabora a tutte le operazioni di cura dell'animale, dalla tosatura alla ferratura; controlla lo stato di salute dei cavalli e li guida nello svolgimento di tutte le attività; somministra loro gli alimenti secondo le indicazioni del capo scuderia; li accompagna fuori dal box e li mantiene in movimento, collaborando alla doma e all'allenamento con i cavalieri e gli addestratori. Nelle corse, l'artiere ippico ha il compito di preparare i cavalli prima delle competizioni, di attaccarli al sulky nel caso delle corse al trotto, e di portarli in pista. Un buon artiere deve avere occhio per prestare attenzione agli stati emotivi e fisici del cavallo e sensibilità per riconoscerne bisogni e insicurezze. L'artiere infatti, prima ancora di essere un collaboratore indispensabile per tutti coloro che lavorano in una scuderia, è una figura di riferimento importante per i cavalli che ha in custodia, poiché ne comprende i bisogni e le attitudini e si adopera per il loro benessere psicofisico.