Discipline

GALOPPO

Le corse al galoppo in piano si disputano su distanze diverse, compresi tra i 1.000 e i 3.000 metri (in rare corse anche su distanze superiori). Cavalli e fantini entrano negli stalli (starting stalls o gabbie di partenza) secondo un ordine assegnato da sorteggio e attendono il segnale di partenza dato dallo starter, che apre automaticamente tutti i cancelli.  In base alla distanza prevista per ogni singola gara, la partenza avviene in punti diversi della pista, restando fermo sempre il punto d’arrivo: il traguardo. Possiamo immaginare il mondo delle corse come una piramide, con alla base le corse di routine e all’apice quelle più importanti, dette di selezione.  Ovviamente il montepremi in palio sarà maggiore aumentando l’importanza delle corse. Le corse di selezione più importanti sono quelle di valore internazionale e sono denominate Corse di Gruppo (Pattern Race) e sono di tre livelli (Gruppo 1, 2 e 3). Un gradino sotto si trovano le Listed Race, anch’esse con status internazionale.

A seguire tutti gli altri tipi di corse suddivisibili in quattro tipologie: condizionate, handicap, maiden, vendere e reclamare.  Per queste ultime due categorie, i cavalli che vi partecipano possono essere acquistati con le modalità stabilite dal regolamento.  Per i vincitori delle corse “a vendere”, per esempio, dopo la conferma dell’ordine d’arrivo si svolge un’asta pubblica al centro del tondino di presentazione. Cavalli di sesso maschile e femminile possono correre insieme oppure in prove separate, cioè riservate ai due diversi sessi.