UN SABATO IPPICO DA INCORNICIARE

Sabato 5 aprile, una data da incorniciare per tutti gli appassionati del cavallo. Sarà una giornata eccezionale per l’ippica mondiale un po’ a tutte le latitudini e per tutte le specialità. Si comincia in Francia, a Parigi – Vincennes, sul fronte del trotto con il Prix Kerjacques (gr. 2 – 120mila euro – Mt. 2.700) per 13 concorrenti e tanti possibili protagonisti di una corsa incerta e dai tanti motivi a cominciare dalla ricerca della settima vittoria da parte di Inexess Bleu.

Un antipasto interessante, certo, ma che poi cederà il passo alla corsa regina dell’ostacolismo mondiale: il Grand National di Aintree (Liverpool) che vedrà ben 34 cavalli (il numero è stato ridotto tutelare anche il benessere animale) sfidarsi sui 30 ostacoli disposti lungo i quasi 7000 metri del percorso. Il favorito della vigilia è I Am Maximus, allenato da Willie Mullins e montato da Paul Townend già vincitore lo scorso anno e che quindi insegue un prestigioso bis di vittorie consecutive riuscito solamente due volte  nel dopoguerra: a Red Rum (che ne vinse addirittura tre edizioni nel 1973, 1974 e 1977 e a Tiger Roll nel 2018/19.

Poco più di un paio d’ore più tardi l’attenzione si sposta a Meydan, in Dubai dove si disputa la World Cup (12milioni di dollari sul traguardo dei 2000 metri dell’ippodromo arabo). In undici al via e qui il cavallo da battere sarà Forever Young (Ryusei Sakai in sella per il training di Yoshito Yahagi) già vincitore a Febbraio della Saudi Cup in Qatar e quindi all’inseguimento di una doppia impresa che, oltre che prestigiosa dal punto di vista tecnico, ha un valore economico eccezionale (quasi 15 milioni di euro). I bookmakers britannici lo temono tant’è che la sua vittoria è offerta “solo” a 8/13, ovvero scommettendo  13 euro se ne vincono appena 8.